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Italian Advertising Market Faces Significant Revenue Decline

Italian print advertising sector faces significant challenges, with a 6.2% revenue decline in the first half of 2025, reflecting ongoing digital transformation and shifting media investment strategies.

Il settore pubblicitario della stampa italiana ha chiuso il primo semestre del 2025 con un calo significativo del fatturato, registrando una flessione del 6,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. I dati emergono dall’ultimo rapporto dell’Osservatorio Stampa FCP, che monitora costantemente l’andamento degli investimenti pubblicitari nel comparto editoriale.

**Quotidiani: performance differenziate per tipologia pubblicitaria**

I quotidiani hanno mostrato una tenuta relativamente migliore rispetto ad altri segmenti, con una contrazione del fatturato pubblicitario del 5,5%. All’interno di questa categoria, si osservano tuttavia andamenti molto diversificati tra le varie tipologie di pubblicità.

La pubblicità commerciale nazionale rappresenta l’unica nota positiva del periodo, crescendo dello 0,5% e dimostrando la fiducia dei grandi brand negli investimenti sui quotidiani. Al contrario, la pubblicità commerciale locale ha subito una flessione del 5,9%, riflettendo le difficoltà delle piccole e medie imprese nel sostenere gli investimenti promozionali.

Particolarmente critica la situazione della pubblicità legale, che ha registrato un crollo del 40%, segnalando una drastica riduzione degli obblighi di pubblicazione su carta stampata. Anche il settore finanziario ha ridotto gli investimenti dell’8,6%, mentre i classified hanno limitato la perdita al 4,2%.

**Periodici in difficoltà: settimanali i più colpiti**

Il comparto dei periodici ha evidenziato performance ancora più negative, con un calo complessivo del fatturato pubblicitario dell’8% nel primo semestre 2025. I settimanali sono stati i più penalizzati, registrando una contrazione del 12,5%, seguiti dalle altre periodicità con un -11,4%.

I mensili hanno mostrato maggiore resilienza, limitando le perdite al 3,3%, probabilmente grazie a una maggiore specializzazione tematica e a un pubblico più fidelizzato.

**Scenario di mercato e prospettive**

Questi dati dell’Osservatorio Stampa FCP confermano le sfide strutturali che il settore della stampa italiana sta affrontando, in un contesto di trasformazione digitale che continua a ridisegnare le abitudini di consumo dell’informazione e le strategie pubblicitarie delle aziende.

La migrazione degli investimenti pubblicitari verso i canali digitali e social media prosegue il suo corso, mentre la stampa tradizionale deve trovare nuove strategie per mantenere la propria competitività nel mercato pubblicitario nazionale.

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